Blog tappeti Fayaz

In questi ultimi anni si è diffusa in Europa e negli Stati Uniti d’America, una compra - vendita di tappeti o altri oggetti d’arte partecipando alle aste On-line. Alcune di queste case di aste accettano da ogni fornitore un esemplare per volta, qualcun'altra, mette all’asta anche una collezione di tappeti appartenenti alla stessa persona o famiglia.

Il 27 giugno 2020, sono stato incaricato di periziare un tappeto persiano Nain 6 La, ovvero, fatto con ordito sottile, formato da soli sei filati di cotone ben ritorti, di quattro metri quadrati, ideale per arredare un salotto, realizzato con una annodatura molto fine e fatto a mano con 640.000 nodi in un metro quadrato, con i filati di lana e seta naturale, tinteggiati anche essi a mano con tinte chiare in avorio, cece, azzurro, grigio chiaro, blu, verde pistacchio, beige, marrone e bordò, e decorato con il bel disegno delle ceramiche della volta interna della cupola della Moschea dello sceicco Lotfollah (1603 – 1609) dell’era Safavide (1502 – 1722) ad Isfahan (Iran). Si trattava di un esemplare di attuale produzione, nuovo, acquistato in contanti da una turista italiana, nel mercato di Herat capoluogo dell’omonima provincia nord occidentale afgana situata al confine iraniano e capitale rinascimentale dei Timuridi (1370 – 1502) discendenti del Tamerlano il conquistatore (1336 – 1405). Il tappeto è stato importato in Italia ed in seguito messo all’asta per la vendita da parte della sua proprietaria residente nella provincia laziale di Latina.

La casa d’asta che è stata incaricata per questa operazione, è specializzata per le vendite On-line, ed ha la sede nella capitale di un Paese membro dell’Unione Europea (EU) situato nel nord di questo continente.

Invece, sabato 27 giugno 2020, la persona che mi ha incaricato di periziare questo tappeto, il committente, è un cittadino italiano residente in Varsavia capitale della Polonia.

In seguito, dopo la vincita all’asta, alle ore 21:08 del mercoledì 29 luglio 2020, per essere sicuro della qualità della merce aggiudicata, della sua autenticità e del suo prezzo pagato, prima di confermare alla casa d’asta l'ordine del pagamento al fornitore, ha chiesto che il tappeto sia periziato di persona da un perito di tappeti, arazzi e tessuti di sua fiducia. Per questa ragione, ha chiesto al fornitore di inviare il tappeto aggiudicato, a Morciano di Romagna (Rimini), ed è stato spedito al mio indirizzo.

Il costo della spedizione alla località indicata dall'acquirente era compreso nel prezzo aggiudicato.

In seguito, il fornitore mercoledì 8 luglio 2020, dalla sede romana del corriere DHL, ha spedito il pacco contenente il tappeto, imballato in una scatola di cartone robusto di tre strati, al mio indirizzo di Morciano di Romagna (Rimini).

Il giorno successivo, giovedì 9 luglio 2020, ho ricevuto il tappeto a casa, ed in un paio di giorni, l’ho periziato ed ho verificato la sua autenticità e l’ottima convenienza del suo prezzo.

In data del 15 luglio 2020, il commitente ha effettuato il bonifico bancario a saldo del costo della mia perizia.

Lunedì 20 luglio, ho utilizzato lo stesso scatolone della DHL per imballarlo e con lo stesso scatolone ho spedito il mio certificato di perizia con le dettagliate informazioni sul tappeto in oggetto e le sue immagini da me realizzate in sei pagine A4, e la mia dichiarazione fiscale per il costo della perizia, pagato con un bonifico bancario in anticipo dall'acquirente.

Il committente italiano residente in Varsavia (Polonia) per la spedizione ha scelto il corriere GLS ed ha assicurato la merce durante la spedizione per la totale somma delle spese da lui sostenute (costo del tappeto, diritti d'asta, costo della perizia, costo della spedizione assicurata da Morciano di Romagna, Italia, a Varsavia, Polonia).

Tre giorni dopo, giovedì 23 luglio, il pacco è arrivato intatto a destinazione, e l'acquirente mi ha comunicato la sua piena soddisfazione per l’acquisto di questo splendido tappeto persiano Nain 6La, resa estremamente facile, grazie alla realtà dell'Unione Europea (UE)  e del suo mercato comune con questa bella frase “Il tappeto dal vivo è molto più bello che in foto, sono veramente soddisfatto”.

Nessun embargo, neppure quello della super potenza Statunitense può bloccare la circolazione delle opere d’arte delle maestranze iraniane, tra chi con l’impegno ed incredibile pazienza le realizza e chi le ama e le cerca in ogni angolo del mondo.

Hossein Fayaz Torshizi, info@fayaz.it

Perito Camerale (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Rimini), Perito e Consulente Tecnico del Tribunale di Rimini per tappeti, arazzi e tessuti.

Morciano di Romagna (RN), 19 agosto 2020.

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